Renato D’Antiga
I Padri della Filocalia.
Storia di un libro
Prefazione: p. Elia Citterio
Renato D’Antiga nel saggio ricostruisce, nei primi due capitoli, la storia della presenza greca a Venezia dalla sua formazione, dovuta alla caduta in mano ottomana di Costantinopoli (1453); al suo stabilizzarsi istituzionale e alla sua collocazione nelle istituzioni della Repubblica. Si evidenzia poi l’attività teologica della comunità ellenica attraverso alcune personalità, quella educativa con il Collegio Flangini e quella religiosa. L’autore si sofferma sulle relazioni editoriali tenute dai greci veneziani con i monasteri dell’Athos, dalle quali nacque la pubblicazione della Filocalia. Viene esaminata nei capitoli seguenti la formazione dell’opera filocalica e le finalità che Macario di Corinto e Nicodemo l’Aghiorita le attribuivano. Vengono esaminati gli scritti collazionati più o meno cronologicamente, conservando l’ordine dei curatori, che possono essere divisi in tre periodi: quello tardo-antico (Antonio il Grande, Evagrio, Giovanni Cassiano, Massimo il Confessore, Giovanni Damasceno, ecc.) quello medio-bizantino (Simeone il Nuovo Teologo e altri) e l’ultimo, quello paleologo, che riguarda in particolare la rinascenza esicasta (Gregorio il Sinaita e Gregorio Palamas) avvenuta prima della fine di Costantinopoli. L’autore evidenzia in particolare tre temi comuni a tutti i testi collazionati: la lotta contro le passioni, la pratica della preghiera di Gesù e la via per il conseguimento della deificazione.
Renato D’Antiga si è laureato a Padova in Filosofia e si è poi specializzato in storia delle Chiese dell’Oriente cristiane col Prof Giorgio Fedalto, presso l’Università di Padova con cui ha collaborato a lungo. Si è occupato della storia della spiritualità ortodossa legata al mondo greco. Nel corso del tempo ha pubblicato diversi contributi riguardanti in particolare la mistica esicasta, tra i quali si ricordano: Gregorio Palamas. Difesa dei santi esicasti, Messaggero, Padova 1989; Gregorio Palamas e l’esicasmo. Un capitolo della spiritualità orientale, Paoline, Cinisello Balsamo 1992; L’icona nella Chiesa ortodossa. Teologia e spiritualità, Messaggero, Padova 1994; L’esicasmo russo. Introduzione alla spiritualità degli slavi orientali, San Paolo, Cinisello Balsamo 1996; Storia e spiritualità del Monte Athos, Casa dei Libri, Padova 2007; ha collaborato con alcune voci al Dizionario di Mistica, Libreria Vaticana Editrice, Città del Vaticano 1998 e anche alla 2° edizione Città del Vaticano 2016. Ha, inoltre, scritto diversi articoli sull’argomento. Si è, inoltre, interessato di agiografia veneziana in particolare del culto dei santi orientali e delle reliquie custodite nelle chiese urbane della città lagunare. Anche su questo argomento ha pubblicato numerosi contributi, tra cui si ricordano: Guida alla Venezia bizantina. Santi reliquie icone, Casa dei Libri, Padova 2003; Venezia il porto dei santi, Casa dei Libri 2008; La Venezia nascente. Santi religione potere, Casa dei Libri, Padova 2012; San Marco un santo di Stato, Casa dei Libri, Padova 2014. Ha, infine, collaborato alla collana Corpus Scriptorum Ecclesiae Aquileiensis dell’Editore Città Nuova (Roma).
Formato: 15*21 cm
Copertina: a quattro colori
Pagine: 220 circa
Confezione: brossura